Ascoli, Castelli: appoggio a Salvini, i Canapa shop sono insidie sociali

Il primo cittadino contro la marijuana legale: "Non è mai leggerà. È droga. Grazie Ministro Salvini di avercelo ricordato"

0
1414
Il sindaco di Ascoli Guido Castelli
Il sindaco di Ascoli Guido Castelli
“Non è mai leggera. È droga: così recitava un vecchio slogan delle mie prime esperienze politiche. Mi è tornato in mente in questi giorni  nel registrare la dura (e condivisibilissima) presa di posizione del Ministro Salvini contro i canapa shop. Quei negozi, infatti, propiziano atteggiamenti che tendono a banalizzare, se non ad esaltare, lo sballo come possibilità di vita”. A dirlo, con una nota, è il sindaco di Ascoli Guido Castelli.
“Chi altera lo stato della propria coscienza e chi sceglie di emarginarsi dalla realtà – continua Castelli – determina un pericolo grave per tutti; in particolare per i più giovani che vengono indotti ad assumere posture finalizzate a negare la relazione con gli altri e a delegare alla chimica il governo delle proprie emozioni. Rincretinirsi col tetraidrocannabinolo, in definitiva, è un atto contro sè stessi e contro gli altri. Costituisce la negazione di quel principio di responsabilità che è l’architrave della società e delle relazioni comunitarie”.
“Se è vero che il diavolo si nasconde nei dettagli – conclude l’esponente azzurro – i canapa shop sono certamente spazi dove si annida il germe dell’anaffettività sociale. Non è mai leggerà. È droga. Grazie Ministro Salvini di avercelo ricordato e grazie soprattutto di ogni azione prodotta per la chiusura di questi bazar dello sballo”.

Rispondi

LASCIA IL TUO COMMENTO
Metti il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.