La punizione è stata dura ed esemplare. Di certo ci penserà bene prima di comportarsi alla stessa maniera il calciatore 18enne dell’Atletico Ascoli che – nel corso delle finali nazionali del campionato Juoniores – dopo essere stato espulso ha dato in escandescenze.
Il baby calciatore, stando alle cronache, avrebbe calciato una borraccia e apostrofato l’arbitro con espressioni irriguardose e razziste. Il giudice sportivo non ha fatto sconti: il giovane è stato squalificato per ben 14 giornate.