Una Guida Per Principianti alle “Trading Pairs” (coppie valutarie) nelle criptovalute

In questa breve guida ci occuperemo di chiarire cosa sono le Trading Pairs nel mondo delle criptovalute, e come trasformarle in un’importante fonte di guadagni a basso rischio

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Mentre quella del trader diventa sempre più una nuova professione ambita da tanti, il mercato delle criptovalute si espande ogni giorno di più, dando a tanti giovani la possibilità di investire in una carriera spesso remunerativa. Tuttavia, non è affatto semplice destreggiarsi fra le mille complessità del trading, e il rischio di sperperare rapidamente i propri capitali con investimenti sbagliati è sempre dietro l’angolo. Prima di confrontarsi con i meccanismi più avanzati di questa disciplina, è infatti importante apprenderne le basi. In questa breve guida ci occuperemo di chiarire cosa sono le Trading Pairs nel mondo delle criptovalute, e come trasformarle in un’importante fonte di guadagni a basso rischio.

In cosa consistono le trading pairs?

Nel trading delle criptovalute le cosiddette coppie valutarie (in inglese, appunto, “trading pairs) rappresentano una delle forme più a basso rischio di investimento. Per questo motivo sono una soluzione adatta ai principianti che si affacciano a questo mondo così complicato, non fosse altro che per acquisirne le basi con uno scambio valutario piuttosto semplice.

Una coppia valutaria descrive uno specifico scambio fra due criptovalute, mettendo in relazione i loro corrispettivi valori. Ad esempio, si possono mettere a confronto il Bitcoin e l’Ethereum nella trading pair BTC/ETH. In questo caso il trader potrà acquistare Bitcoin utilizzando Ethereum come valuta di base, o vendere Ethereum per ottenere Bitcoin in cambio. In parole più semplici, con questa tecnica si scambia una criptovaluta con un’altra criptovaluta piuttosto che con una valuta tradizionale, come nel caso del cambio da Ethereum a Pounds, ovvero ETH/GBP.

Seguendo l’esempio sopracitato BTC/ETH, il Bitcoin rappresenta la Valuta Base, mentre l’Ethereum è invece la Valuta Quotata. Il tasso di cambio sta ad indicare il numero di unità di valuta quotata necessarie ad acquistare una singola unità di valuta base.

Facciamo un esempio pratico. Supponiamo che il valore del Bitcoin sia di 40 Ethereum (tasso di cambio = 40), e che l’utente stia spendendo 2 Ethereum. In questo caso, si ritroverà in mano con 0,05 BTC. Se il valore del Bitcoin dovesse salire, ad esempio, del 25%, l’utente potrebbe convertire quei 0,05 BTC in 2.5 Ethereum, guadagnandone di fatto mezzo. Se il valore dell’Ethereum era di 300 GBP, in questo caso l’utente avrà guadagnato ben 150 GBP dalla transazione!

Perchè le trading pairs sono importanti?

La quasi totalità delle oltre 1.200 criptovalute presenti sul mercato mondiale in questo momento può essere acquistata unicamente attraverso i Bitcoin, che rappresentano la moneta di base per qualsiasi transazione. Comprendere i meccanismi delle trading pairs è quindi fondamentale, dovendo necessariamente convertire qualsiasi criptovaluta in Bitcoin, ed, al contario, essendo obbligato il passaggio valuta tradizionale – Bitcoin prima di poter acquistare qualsiasi altra criptovaluta.

Supponiamo ad esempio di voler investire in Monero (XMR). Ovviamente, il primo passaggio è quello di acquistare un certo numero di Bitcoin che serviranno poi per essere investiti nella coppia valutaria XMR/BTC. Supponiamo che il tasso di cambio del Monero sia stabile a 0,05, ovvero che, come nell’esempio precedente, siano sufficienti 0,05 BTC per acquistare un XMR. Se il valore di mercato in Euro del BTC è di €15.000, sul mercato delle valute tradizionali un singolo XMR equivarrà a €750.

Facciamo adesso finta che il trader è fortunato, e che l’XMR in breve tempo sale ad un valore di mercato pari a €1050. In teoria il trader ne ha avuto un guadagno netto pari al 40%, ma solo se nel frattempo il valore del BTC non è cambiato. E’ sempre infatti necessario scambiare la criptovaluta base in euro, e se questa ha perso di valore, anche il guadagno nel trader potrebbe essersi ridotto. La difficoltà aggiuntiva del trader è quindi quella di dover seguire contemporaneamente più trading pairs, ovvero XMR/BTC, BTC/USD ed infine USD/EUR.

Finanza e criptovalute
Finanza e criptovalute

Conclusione

Prima di potersi catapultarsi a testa bassa nel mondo del trading, è necessario prendere dimestichezza con i suoi meccanismi fondamentali. Anche se le trading pairs possono apparire inizialmente un po’ ostiche, nel tempo e con la pratica la gestione dei cambi diventerà semplice ed automatica. Sicuramente il miglior consiglio che possiamo darvi è quello di iniziare con un portafoglio virtuale di dimensioni ridotte. Uno dei vantaggi principali del trading con le criptovalute è infatti quello di potersi allenare con le microtransazioni a rischio zero finchè non vi sentirete completamente sicuri.

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