E’ da scongiurare il rischio esuberi prospettato nel piano industriale della Whirlpool e tutte le istituzioni devono fare la loro parte. A lanciare l’appello – con una nota – sono Daniele Tonelli e Francesco Viscione, rispettivamente consigliere provinciale e comunale dell’Udc, che intervengono così sulle difficoltà dell’azienda. La Whirlpool, come noto, ha annunciato 132 esuberi per lo stabilimento di Comunanza.
IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO
La questione Whirlpool colpisce un territorio già duramente provato dal sisma. Un duro colpo al nostro territorio nel momento in cui tutte le istituzioni stanno lavorando per la ripresa e il rilancio del territorio. Si Auspica una risposta unanime dal Governo, dalla Regione, dalle Istituzioni per il bene dei lavoratori e delle loro famiglie. Una crisi che colpirebbe anche l’indotto con tante imprese artigiane a rischio.
Per la zona industriale della città di Ascoli Piceno e per i comuni limitrofi, in particolar modo per il comune di Comunanza, sarebbe davvero un brutto colpo. È necessario un impegno immediato del Governo per garantire gli ammortizzatori sociali per il periodo 2019- 2020- 2021.Nei prossimi giorni incontreremo l’Assessore Regionale al Lavoro, Loretta Bravi, per approfondire i termini della questione; presenteremo nei consigli comunali dei comuni interessati un’ ordine del giorno al fine di impegnare il Governo ad assumere ogni iniziativa utile a scongiurare il rischio esuberi.-
Le basi per fermare questa emorragia sono state messe in campo dalla regione Marche con l’adozione della zona di crisi complessa che porterà diverse opportunità. La soglia di vigilanza per non disperdere il tessuto imprenditoriale piceno deve essere sempre alta e deve vedere tutte le istituzioni coinvolte, dalla regione Marche, dai Comuni, dalla Provincia di Ap, da Confindustria e dal Piceno Consind. Speriamo che di fronte ad una crisi come questa, la risposta della politica locale sia unanime senza interessi elettorali di parte.