Il tribunale di Ascoli Piceno ha assolto il 41enne che nel settembre dello scorso anno aveva ucciso a coltellate la zia 70enne riferendo che a suggerirgli l’efferato delitto era stata Santa Rita in persona.
Il Gip, durante il processo con rito abbreviato, ha accolto la richiesta della difesa e assolto l’omicida perché incapace di intendere e volere, stabilendo nel contempo che il 41enne sia ricoveraato in una struttura sanitaria protetta per almeno due anni.