Zero euro. A “tanto” ammonterebbe la cifra arrivata ad Ascoli e nelle altre zone colpite dal terremoto dai 34 milioni di euro raccolti grazie ai liberi contributi dai cittadini per sostenere le zone in difficoltà.
La questione sarebbe già finita sotto la lente della Guardia di Finanza, che starebbe indagando sulla destinazione dei fondi raccolti con i messaggi inviati al 45500: 17 i milioni che sarebbero stati assegnati alla Regione Marche (la metà del totale). Ma sul territorio di questi soldi non ci sarebbe traccia.
Da qui numerosi esposti presetanti dal Movimento 5 Stelle, che ora – insieme ad altre questioni legate alla gestione del post terremoto – sono oggetto di approfondimenti da parte delle forze dell’ordine. Ma in questo momento, va detto, non ci sono indagati nè ipotesi di reato.