Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa dell’ex sindaco di Ascoli Guido Castelli sullo sblocco del finanziamento per la riqualificazione del capannone ex Sauc e la rigenerazione della ex Caserma Vellei.
IL COMUNICATO DI GUIDO CASTELLI
Lo sblocco del finanziamento relativo alla riqualificazione del capannone ex Sauc di Campo Parignano ed alla rigenerazione urbana dell’area San Pietro e Paolo/ex Caserma Vellei consentirà l’attuazione di un progetto particolarmente importante per la Città che – d’intesa e con la fondamentale collaborazione dell’allora assessore alla cultura Giorgia Latini – concepimmo non solo in chiave edilizia ma anche socio-culturale. La nostra idea era quella di perfezionare il rilancio di un’area che era stata già liberata dall’obbrobrio del vecchio “trenino” e che avevano già nobilitato con la nuova piazza ripavimentata antistante la chiesa di San Pietro e Paolo.
Fu così che – quando la legge di stabilità per il 2015 dispose un importante finanziamento per il recupero delle aree degradate – decidemmo di allestire un team progettuale fortemente innovativo che si è avvalso della collaborazione di molte realtà (melting pro, art doc, pagepha, defloyd, Sestiere ecc.). Ne è derivata una proposta di grande prestigio che si è collocata in posizione utile, ai fini della graduatoria nazionale, per essere ammessa a finanziamento. Ricerca culturale, socialità, innovazione, tradizione: tutto questo è stato mixato in un progetto che potrà essere decisivo anche ai fini della candidatura di Ascoli a capitale della cultura. La nostra, del resto, è una città all’avanguardia nel campo della rigenerazione urbana. È l’unica in Italia ad aver ottenuto sia il finanziamento di 18 milioni per la rigenerazione urbana (Monticelli) che il finanziamento di 1,7 milioni per il recupero delle aree degradate ( Campo Parignano). Il segreto? Avere visione e strategia. In bocca al lupo al nostro Marco Fioravanti affinché possa realizzare un progetto che nasce da lontano e che porterà Ascoli molto avanti.
Fu così che – quando la legge di stabilità per il 2015 dispose un importante finanziamento per il recupero delle aree degradate – decidemmo di allestire un team progettuale fortemente innovativo che si è avvalso della collaborazione di molte realtà (melting pro, art doc, pagepha, defloyd, Sestiere ecc.). Ne è derivata una proposta di grande prestigio che si è collocata in posizione utile, ai fini della graduatoria nazionale, per essere ammessa a finanziamento. Ricerca culturale, socialità, innovazione, tradizione: tutto questo è stato mixato in un progetto che potrà essere decisivo anche ai fini della candidatura di Ascoli a capitale della cultura. La nostra, del resto, è una città all’avanguardia nel campo della rigenerazione urbana. È l’unica in Italia ad aver ottenuto sia il finanziamento di 18 milioni per la rigenerazione urbana (Monticelli) che il finanziamento di 1,7 milioni per il recupero delle aree degradate ( Campo Parignano). Il segreto? Avere visione e strategia. In bocca al lupo al nostro Marco Fioravanti affinché possa realizzare un progetto che nasce da lontano e che porterà Ascoli molto avanti.