Riparte dai Monti Sibillini il Cammina Italia Cai 2019

Sabato 22 e domenica 23 giugno la staffetta non continuativa organizzata dal Club alpino italiano per rilanciare il rinnovato Sentiero Italia CAI prosegue con due escursioni da Visso a Pantaneto e da Pantaneto a Colfiorito

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Il Lago di Pilato sui Monti Sibillini
Il Lago di Pilato sui Monti Sibillini

Due giorni in cammino dal Parco Nazionale Monti Sibillini al Parco Regionale di Colfiorito, lungo il rinnovato Sentiero Italia CAI. Dopo qualche settimana di pausa riprende, sabato 22 e domenica 23 giugno, il “Cammina Italia CAI 2019”, la grande staffetta non continuativa organizzata dal Club alpino italiano in tutte le regioni per rilanciare i quasi 7000 km del percorso che collega Santa Teresa Gallura, in Sardegna, a Muggia, in provincia di Trieste, lungo la dorsale appenninica e l’arco alpino.

Il prossimo fine settimana si camminerà da Visso (MC) a Pantaneto (MC) il sabato (lunghezza 14 km, dislivello 1000 metri, tempo di percorrenza sette ore circa) e da Pantaneto a Colfiorito (PG) la domenica (lunghezza 15,5 km, dislivello 500 metri, tempo di percorrenza sei ore e mezza circa).

L’itinerario veniva anticamente utilizzato dai pastori per raggiungere i pascoli alle quote più elevate. Nella prima parte il sentiero mette in comunicazione il territorio del Comune di Visso, sede del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, già punto di arrivo della staffetta umbra del 19 maggio, e le frazioni dietro il Monte Fema (Orvano, Croce e Fematre), con quello del Comune di Monte Cavallo (frazioni di Collattoni e Pantaneto), sempre in provincia di Macerata. La seconda parte, dopo aver attraversato il Comune di Serravalle di Chienti, (MC), prosegue in direzione dell’altopiano di Colfiorito (PG).

Tra gli ampi altipiani dalle dolci ondulazioni si alternano ambienti umidi, boschi, pascoli e campi coltivati. I Piani di Colfiorito o Altopiani Plestini sono costituiti da sette conche carsiche, occupate in epoche lontane da laghi. La Palude di Colfiorito è attualmente l’unica zona degli altopiani dove l’acqua permane tutto l’anno, subendo solo oscillazioni stagionali di livello.

Sabato 22 giugno, al termine dell’escursione, si terrà la conferenza – dibattito “Sentiero Italia CAI e turismo lento: contributo alla rinascita dell’Appennino”, in programma alle 17,30 all’Eremo del Beato Rizzerio. Oltre agli interventi, prevista la presentazione del progetto “Insieme sul Sentiero Italia” dell’Università di Camerino, che intende promuovere l’escursionismo aperto alle disabilità.

La due giorni è organizzata dal CAI Marche, con le Sezioni di Camerino, Fermo, Macerata e San Severino Marche.

Per maggiori informazioni: sentieroitalia.cai.it

 

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