L’implantologia dentale viene ormai praticata da decenni: la sostituzione di un dente mancante con una protesi naturale veniva effettuata anche in passato e non è certo una novità. Oggi però le cose sono cambiate notevolmente e le tecniche più moderne ed innovative consentono di raggiungere un livello di sicurezza che in passato era impensabile. I rischi che si potevano correre un tempo durante un intervento di implantologia dentale non erano di poco conto: quello maggiore era la paralisi facciale. Fortunatamente però al giorno d’oggi questo non è più un pericolo perché grazie alle strumentazioni che hanno a disposizione i dentisti si può localizzare con assoluta precisione la posizione del nervo facciale e quindi si può evitare di toccarlo.
Le nuove tecniche di implantologia dentale permettono oggi di entrare nello studio dentistico ed uscire con un dente completamente nuovo, nel giro di 1 ora. Si tratta quindi di un intervento molto rapido e sicuro, che vale la pena prendere in considerazione.
Tecniche e materiali più innovativi e sicuri
Nonostante siano disponibili oggi tecniche e materiali all’avanguardia, non è detto che il nostro dentista di fiducia abbia scelto di adottarli. L’aggiornamento dovrebbe essere sempre una priorità per tutti gli odontoiatri, ma sfortunatamente non è sempre così e molti professionisti rimangono indietro. Conviene quindi chiedere al proprio dentista di fiducia quale sia la tecnica da lui adottata per l’intervento e quale materiale utilizzi l’odontotecnico per la realizzazione dell’impianto. Sono aspetti da non sottovalutare perché potrebbero fare una grande differenza.
Implantologia a carico immediato
Una delle tecniche innovative che sempre più spesso vengono adottate è l’implantologia a carico immediato, che presenta il vantaggio di accorciare le tempistiche previste per l’applicazione della protesi definitiva. Questa tecnica non può essere sempre utilizzata, quindi il dentista potrebbe evitarla per una serie di ragioni legate alle caratteristiche delle vostre ossa o delle vostre gengive. Ad ogni modo, se possibile, è sicuramente vantaggiosa perché potrete concludere tutto l’iter nel giro di una sola seduta e tornare a casa con la protesi definitiva il giorno stesso dell’operazione.
Impianti in zirconia: una rivoluzione
Gli impianti, ossia i perni monconi che vengono inseriti direttamente nell’osso, sono tradizionalmente realizzati in titanio. Questo materiale è particolarmente resistente e riesce ad integrarsi alla perfezione con il nostro organismo. Purtroppo però presenta due svantaggi: innanzitutto è di colore grigio-argento e in caso di gengive sottili si rischia di vederlo. Oltre a questo, deve essere pulito con regolarità perché la placca vi aderisce moto facilmente e alla lunga può provocare infezioni e altre problematiche. L’implantologia naturale di ultima generazione prevede invece l’utilizzo di un materiale innovativo per gli impianti: la zirconia. Questa particolare ceramica presenta tutti i pregi del titanio ma in più è di colore bianco. Inoltre, la placca vi aderisce molto molto meno e quindi permette di ovviare alla necessità di una manutenzione periodica. Se quindi non volete avere problemi, chiedete al vostro dentista di fiducia di utilizzare questo materiale innovativo o rivolgetevi a dei centri specializzati che risultano già aggiornati in merito. Sulla salute dei denti non bisogna mai scherzare!