Un uomo residente nel Piceno è stato condannato in appello a un anno e un mese di carcere con l’accusa di aver messo in atto comportamenti persecutori nei confronti della ex compagna.
Il loro rapporto era finito nel 2012. Ma l’uomo – finito sulla sedia rotelle in seguito a un brutto incidente stradale – non ne voleva sapere di accettare la rottura e ha iniziato a perseguitare la donna con telefonate a tutte le ore e appostamenti. In un caso inseguì anche la ex in auto, cercando di speronarla.
Ne era seguita la denuncia e il processo, con la condanna a un anno e due mesi di carcere, poi ridotta in appello a un anno e un mese con 25mila euro di provvisionale, in attesa che il processo civile stabilisca la misura dei danni.