L’Ascoli non ingrana e, dopo la bruttissima sconfitta col Lecce, rimedia un modestissimo pareggio contro il Benevento. Di fronte al pubblico amico.
Al Del Duca il Picchio sembra essere andato in campo per un tempo solo, sprecando nella ripresa il doppio vantaggio e perfino la superiorità numerica. I piceni partono bene: passato da poco il quarto d’ora Ardemagni sigla di testa il vantaggio e al 38′ Ciciretti raddoppia con una bellissima punizione. Match chiuso? Forse la pensa così l’Ascoli, ma Benevento ci crede ancora e nella ripresa, al 24′ coda riapre i giochi.
Al 90′ il dramma sportivo: Armenteros va a terra in area e l’arbitro assegna il rigore, che Viola non sbaglia. Ma gli animi sono bollenti e nell’arco di pochi istanti gli ospiti si fanno espellere ben due giocatori. Nemmeno così bastano dieci minuti di recupero all’Ascoli per ottenere i tre punti.
Ascoli- Benevento 2-2 (primo tempo 2-0)
Ascoli (4-3-1-2): Lanni; Laverone, Brosco, Valentini, D’Elia; Frattesi (31′ st Casarini), Troiano, Cavion; Ciciretti (31′ st Baldini); Ardemagni, Rosseti (47′ st Chajia). A disposizione: Milinkovic-Savic, Bacci, Scevola, Rubin, Padella, Quaranta, Andreoni, Iniguez, Keba Coly. All. Vivarini.
Benevento (4-3-1-2): Montipò; Gyamfi, Tuia, Caldirola, Letizia (17′ st Improta); Del Pinto, Crisetig (1′ st Ricci), Bandinelli; Viola; Coda, Insigne (14′ st Armenteros). A disposizione: Gori, Zagari, Antei, Maggio, Costa, Tello, Vokic, Buonaiuto, Asencio. All. Bucchi.
Arbitro: Aureliano di Bologna.
Marcatori: 20′ pt Ardemagni (A), 38′ pt Ciciretti (A), 24′ st Coda (B), 45′ st rig. Viola (B).
Note: 5.672 spettatori (2.101 paganti, 3.571 abbonati), espulsi al 45′ st Caldirola e al 51′ st Tuia del Benevento per somma d’ammonizioni.