Ascolipicenofestival 2019 entra nel vivo in questo fine settimana con tre appuntamenti di notevole interesse per gli appassionati di musica classica e di gastronomia targata Slow Food. E c’è anche un po’ di filosofia. Grande musica e specialità del territorio a tavola. Dal punto di vista artistico i 5 musicisti in residenza di ascolipicenofestival, tra i più importanti in campo internazionale, propongono, domani venerdì 20, le opere prime di giganti della storia della musica come Mozart, Beethoven, Schubert, Mendelssohn e Verdi colti al principio del loro cammino con la forza prorompente della gioventù. Inizio alle 20,30 nell’auditorium “Emidio Neroni” della Fondazione Carisap.
I protagonisti di questo concerto (Opus 1 part I), nato, preparato ed eseguito ad Ascoli, sono guidati dal mitico Vladimir Mendelsshn (viola), icona internazionale della musica, colonna da sempre del Festival. Con lui Diana Ketler (pianoforte), Solenne Paidassi e Aylen Pritchin (violino) e Luigi Puxeddu (violoncello). A cantare uno struggente lied di Schubert, Erlkonig, è il soprano bielorusso Olga Shytsko punta di diamante del Coro del Teatro Ventidio Basso, insegnante e pianista. Per la prima volta in pubblico, inoltre, nelle vesti del giovane Schubert, il piccolo pianista, allievo promettentissimo, Thomas Di Francesco. Erlkonig racconta di un padre al galoppo nella notte per portare in salvo il figlio che invece morirà. Al termine brindisi e degustazione offerti dalle aziende Cia (Confederazione italiana agricoltori) Il Roccolo e Cantina Sisi.
La serata di domani mercoledì, inoltre, dopo il saluto del presidente di ascolipicenofestival Emanuela Antolini, vede una breve introduzione da parte della prof.ssa Donatella Ferretti non in veste di assessore comunale alla cultura ma in quella di filosofa. Poiché il tema di ascolipicenofestival 2019 è un famoso aforisma di Leonardo da Vinci, il moto è causa d’ogni vita, Donatella Ferretti ne illustra al pubblico i tanti significati antichi e moderni.
Sabato 21 il viaggio nelle opere prime dei giganti della storia della musica continua (Opus 1 part II), stessa formazione di venerdì, sempre nell’auditorium Neroni alle ore 20,30, con l’esecuzione di opere di esordio dei vari Haydn, Chopin, Mendelssohn, Rachmaninov, Berg e Suk. Il concerto è dedicato ad Anna Marucci, storica insegnante di Ascoli, persona di grande cultura, benemerita dell’arte, impegnata anche in ascolipicenofestival. Al termine brindisi e degustazione offerti dalle aziende Cia Il Gigante e Cantina Sisi
La seconda settimana di ascolipicenofestival 2019 si chiude domenica 22 con una giornata intensa tra storia, bellezza, musica e presìdi Slow Food. Dalle ore 10 si svolgono le visite guidate a Palazzo Malaspina a cura della prof.ssa Adriana Cipollini del Fai. Alle 12, nell’auditorium Neroni, Lunch Concert con Filippo Mazzoli (flauto), Solenne Paidassi e Aylen Pritchin (violino), Luigi Puxeddu (violoncello) e Alberto Mesirca (chitarra barocca). Una supersquadra impegnata in Vivaldi, Leclair, Piazzolla e Boccherini.
Alle 13,30 si fa ritorno a Palazzo Malaspina, nel Ristorante Le Scuderie dello chef Davide Fabi Cannella, per il pranzo Slow Food. Posti limitati, affrettarsi per le prenotazioni. Il menù si compone di: olive verdi di Tenera Ascolana con finocchietto selvatico; bruschette con crema di fave di Favalanciata e con cipolla rossa piatta di Pedaso in agrodolce; pecorino dei Monti Sibillini con miele di montagna e composta di cipolle; maccheroncini di Campofilone alla crema di fave di Favalanciata, pancetta e pistacchio; bocconcini di vitello marchigiano all’anice verde di Castignano con erbe aromatiche e e profumo di campo ; mela rosa dei Monti Sibillini in meringata al prosecco, crema di cannella e caramello salato. Vini dell’azienda agrobiologica Sangiovanni. Contributo di euro 25. Prenotazioni 330279036 (Apf) o 3664126372/0736258779 (Le Scuderie) o 3383913352 (Slow Food). Immersione totale in bellezza e gusto.