E’ già polemica per la decisione del Comune di Ascoli Piceno di adottare un nuovo regolamento sui servizi cimiteriali dell’Arengo, che – con l’ordinanza del 20 aprile – introduce numerosi divieti per chi frequenta il camposanto. Tra questi, infatti, c’è anche quello di depositare lumini, piante e peluche in prossimità delle lapidi.
Il provvedimento è motivato con il decoro dell’area e con il fatto che “all’interno dei cimiteri si assiste a un diffuso fenomeno di allestimento dei loculi da parte dell’utenza con oggetti ornamentali di fattezza svariata, nonché di invasione, seppure con segni di affetto e ricordo, di zone non concesse in uso mediante apposizione di vasi e suppellettili vari che invadono sia i marciapiedi, costituendo intralcio e pericolo per i passanti, sia fazzoletti di terra nelle vicinanze del loculo concesso per allestirvi residenze a memoria del defunto”. Nel mirino anche le panchine posizionate abusivamente nel cimitero.
[…] Ascoli, vietati lumini e peluche al cimitero: è polemica […]