Salvatore D’Elia stamane ha parlato in conferenza stampa della prossima sfida interna con la Salernitana. Di seguito le sue dichiarazioni integrali dalla pagina Facebook ufficiale dell’Ascoli Picchio.
“La squadra granata è molto forte nelle individualità, è competitiva, ma lo siamo anche noi, sappiamo che ci aspetterà una partita dura, ma abbiamo la consapevolezza di poter fare bene, sappiamo che si tratta di un match molto importante per il nostro cammino perché abbiamo bisogno di punti e perché ci sono tante squadre dietro di noi che vorranno farne. La Salernitana è una squadra esperta, ma l’Ascoli è competitivo soprattutto con i nuovi arrivati, tutti hanno la consapevolezza di poter fare bene e ci daranno certamente una mano da qui alla fine. Con Ciciretti il livello qualitativo si è innalzato, consideriamo anche che abbiamo avuto fuori un giocatore come Ardemagni che in categoria ha sempre fatto gol, senza nulla togliere agli altri attaccanti che hanno fatto un lavoro molto dispendioso. L’obiettivo? Resta sempre la salvezza lo step primario, poi vedremo dove poter arrivare una volta raggiunto quello, dobbiamo pensare a una gara alla volta. L’Ascoli ha fatto un mercato intelligente, avevamo bisogno di alternative in alcuni ruoli dal momento che ci sono ragazzi che hanno giocato sempre; c’è bisogno di tutti e i nuovi sono arrivati con le idee chiare. Rubin? Lo conoscevo perché avevo giocato contro di lui in altre occasioni, ci sarà una sana concorrenza, lavoriamo tutti per lo stesso obiettivo. Nonostante le settimane di sosta forzata che mentalmente può rilassare un po’, abbiamo sfruttato questo periodo per svolgere un lavoro intenso anche in preparazione alla gara di sabato, la squadra sta bene fisicamente e mentalmente. Penso che l’aspetto principale sia proprio il fattore mentale e la nostra è una squadra motivata che ha voglia di riscattare la sconfitta in casa col Perugia. Ci dispiace moltissimo per lo sciopero dei tifosi, finora ci hanno sempre spinti alla vittoria, cercheremo di dare loro una soddisfazione in campo”.