Terremoto, Cangini e Fiori contro le Marche: la priorità non sono le ciclabili

A scriverlo, accusando la regione Marche, sono il senatore di Forza Italia Andrea Cangini e il commissario regionale Marcello Fiori, che se la prendono con la delibera del 22 gennaio

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Da sinistra il senatore di FI Andrea Cangini e il Commissario regionale FI Marcello Fiori
Da sinistra il senatore di FI Andrea Cangini e il Commissario regionale FI Marcello Fiori, foto da ufficio stampa
La priorità è evitare lo spopolamento, non sono le piste ciclabili. A scriverlo, accusando la regione Marche, sono il senatore di Forza Italia Andrea Cangini e il commissario regionale Marcello Fiori, che se la prendono con la delibera del 22 gennaio che destina 10 milioni destinati ai Comuni terremotati alle piste ciclabili delle vallate del Chienti e del Potenza.

IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO

Il titolo della Delibera n. 36 della Giunta del 22 gennaio è inequivocabile e non lascia dubbi. “EVENTI SISMICI – POR FESR 2014/2020”. Sono risorse che l’Unione Europea ha messo a disposizione della Regione Marche per interventi relativi al terremoto. E la giunta ha deciso di destinare 10 milioni di euro, di quei fondi, alle piste ciclabili delle vallate del Chienti e del Potenza. Non c’erano riusciti con i fondi degli sms solidali, grazie a una campagna di indignazione e denuncia portata avanti dai Sindaci e dai cittadini nel luglio del 2017 e lo fanno adesso. 

Ma come è possibile – dichiarano il senatore Andrea Cangini e il commissario regionale di Forza Italia, Marcello Fiori – che la Regione non si renda conto dell’assurdità di tale provvedimento? Di fronte a territori che hanno visto distrutte o danneggiate le principali vie di comunicazione; che non hanno visto ancora nemmeno rimosse le macerie dei crolli dei propri comuni; che soffrono di un progressivo e drammatico abbandono dei centri abitati per l’assenza di interventi sulle attività produttive, artigianali, agricole e di ogni forma di sostegno al commercio e alle attività professionali; che non hanno certezze di alcun genere circa tempi e modalità per la ricostruzione; che soffrono di una carenza storica di infrastrutture e di logistica; che assistono a un impoverimento dei presidi di servizi pubblici essenziali a cominciare dalla sanità…. Insomma di fronte a questo scenario drammatico, come si fa a destinare risorse (non certamente numerose) alle piste ciclabili considerandole una priorità? Si tratta a dir poco di una utilizzazione assolutamente  censurabile a fronte delle vere criticità e del grande impegno del Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani che si è battuto, fin dal suo insediamento, per la rinascita di queste splendide terre ed ha ottenuto lo stanziamento di circa 2 miliardi per la gestione di questa emergenza. Ovviamente Forza Italia si batterà, a fianco degli amministratori e dei cittadini, in ogni sede perché i fondi (sia europei che italiani) vengano davvero destinati ad affrontare l’emergenza ed avviare l’opera di ricostruzione”.

Sen. FI Andrea Cangini

Commissario regionale FI Marcello Fiori

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