La crisi in Italia che tutti negano

Economia e italiani; due argomenti che vanno di pari passo ma in forma negativa, ovvero la crisi è sempre dietro l'angolo

0
1715

Economia e italiani; due argomenti che vanno di pari passo ma in forma negativa, ovvero la crisi è sempre dietro l’angolo, anche se in apparenza pare che nel nostro paese tutti siano benestanti, sui social si parla di vacanze, di shopping, e di altri argomenti molto leggeri, che nulla hanno a che vedere con le difficoltà concrete che le famiglie affrontano ogni giorno. In Italia la disoccupazione è un fatto accertato, un problema palpabile e irrisolto, che spesso dai capifamiglia viene affrontato con l’estremo rimedio del prestito, ovvero con la cessione del quinto che sarebbe una trattenuta diretta dalla busta paga, o con altre forme di erogazione di fondi che devono essere restituiti con un interesse.

Rimborsare un debito

La maggior parte delle volte questo provvedimento non risolve affatto i problemi della famiglia ma li accresce poiché l’improvvisa liquidità viene consumata velocemente dai troppi debiti, e dai troppi pagamenti da onorare; e nel giro di poche settimane la medesima famiglia si ritrova al punto di partenza, ovvero ha fatto fronte a una parte dei suoi debiti, ma sì ritrova con altri. Richiedere un prestito molte volte può sembrare la soluzione perfetta, e difatti lo è se viene gestito nel modo giusto, diversamente un prestito risolve temporaneamente una parte del problema ma ne sviluppa una seconda faccia nascosta, che  deve venire comunque affrontata in ogni caso perché il denaro erogato da una finanziaria o da un istituto di credito va restituito, e per quanto le rate siano basse, se il denaro per effettuare i rimborsi non c’è il prestito diventa un cane che si morde la coda.

Dei prestiti e di altre storie

Ecco perché a fronte di debiti non estinti molti italiani si ritrovano sulla lista dei cattivi pagatori, e di conseguenza le loro pratiche debitorie finiscono sulle scrivanie delle Agenzie di Recupero crediti . Le agenzie di recupero crediti agiscono a favore ovviamente di chi ha erogato il denaro ma lo devono fare senza dubbio nel rispetto di regolamentazioni precise, e di leggi che controllano appunto il contatto fra debitore e creditore, le statistiche parlano di migliaia e migliaia di richieste di finanziamento ogni anno, che vengono presentate dalle famiglie italiane alle finanziarie che promettono liquidità in modo veloce, e con poche pratiche burocratiche, cosa che però non è mai così.

Liquidità: questa sconosciuta

Le richieste di liquidità vengono anche presentate alle banche che hanno un iter leggermente più complicato e controllato, ma che danno più affidamento. Chi è oberato di debiti ovviamente però deve scegliere una finanziaria o una banca che applica i tassi di interesse più bassi possibili, altrimenti un piccolo prestito diventa un enorme debito prolungato anche nell’arco di vent’anni, un vero capestro, per chi lotta già con debiti e mancanza di denaro, difficoltà economiche di vario genere, che portano ad avere l’impossibilità anche di fare la spesa quotidiana. Quindi bisogna ponderare bene come gestire la propria situazione economica. E pensare a come risolverla senza finire obbligatoriamente a colloquio con un operatore del recupero crediti.

Rispondi

LASCIA IL TUO COMMENTO
Metti il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.