Dermatomicosi: cosa sono e come si curano

Quando si parla di dermatomicosi si fa riferimento ad un gruppo di malattie di natura infettiva della pelle. Vediamo di capirne qualcosa di più

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Lavaggio delle mani, foto generica
Lavaggio delle mani, foto generica

Quando si parla di dermatomicosi si fa riferimento ad un gruppo di malattie di natura infettiva della pelle. All’interno di questo gruppo si trovano ad esempio le dermatofitosi, ma anche altre infezioni come la pitiriasi versicolor e la candidiasi. Ogni forma di micosi della pelle viene provocata dall’azione di un fungo noto come Micete, il quale attacca la superficie della cute facendosi più aggressivo del normale. Bisogna anche dire che, al contrario di altre malattie cutanee come la psoriasi, tutte le forme di dermatomicosi si rivelano contagiose: questo per via del fatto che possono essere trasferite per contatto diretto con altre persone malate o con cose o superfici che ospitano i funghi miceti.

Un approfondimento sulle dermatofitosi

Le dermatofitosi, note anche come “tinee”, possono andare ad infettare diverse zone del corpo: si parte da zone come i piedi (tinea pedis) fino ad arrivare alle mani, alle unghie e persino al cuoio capelluto. Queste forme infettive possono essere diagnosticate recandosi da un dermatologo professionista, attraverso una serie di procedure: fra queste troviamo l’esame colturale, che è anche uno dei più comuni, insieme agli esami al microscopio, all’esame istologico e all’esame alla luce di Wood.

I principali antifungini ad uso topico

Per trattare le dermatomicosi si tende ad usare prodotti antifungini ad applicazione topica, da spalmare direttamente sulla zona interessata. Si parla ad esempio delle allilamine come la terbinafina e la naftitina, ma anche delle morfoline e di altri rimedi come il ciclopirox. In realtà i trattamenti più diffusi sono quelli a base di sostanze azoliche come il ketoconazolo, il bifonazolo, il fenticonazolo e il tioconazolo.

Per trattare correttamente le dermatomicosi bisogna utilizzare, dunque, dei prodotti specifici come ad esempio la polvere antimicotica di Trosyd a base di tioconazolo: una polvere fungicida cutanea di facile applicazione in particolare su infezioni micotiche cutanee che colpiscono i piedi.

Come prevenire le dermatomicosi

Il primo consiglio per prevenire le micosi è forse il più importante: evitare sempre lo scambio di indumenti, panni, asciugamani e biancheria intima per evitare di entrare a contatto con tessuti che potrebbero ospitare il fungo. Un altro suggerimento è quello di indossare dei vestiti e delle scarpe in tessuto naturale e traspirante, per dissipare l’umidità (spesso la prima causa delle micosi). Serve anche proteggere adeguatamente le piante e le unghie dei piedi dal contatto con superfici a rischio, come i pavimenti delle palestre, delle piscine e degli spogliatoi, indossando sempre le ciabatte.

Le dermatomicosi sono abbastanza comuni ma difficili da risolvere, soprattutto perché richiedono molto tempo per essere curate. Ecco perché si consiglia di seguire i suggerimenti visti oggi.

 

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